Il canale Tap to pay si arricchisce della modalità best fare: da domani sarà possibile viaggiare utilizzando la carta bancaria contactless e ottenere sempre la miglior tariffa applicabile
11 milioni di euro in meno di 10 mesi, oltre 2,3 milioni di TAP e 1.8 milioni di ticket virtuali generati, 780 mila carte bancarie uniche gestite e transazioni in crescita che hanno raggiunto una significativa quota di mercato, pari al 15% sul totale dei ticket in vendita tramite il sistema EMV: questi i positivi risultati del canale Tap to pay che consente il pagamento direttamente sulla validatrice tramite carte bancarie contactless, attivo su tutte le validatrici del servizio di trasporto pubblico AVM/Actv, che da aprile si arricchisce di una nuova funzionalità: il calcolo automatico della cosiddetta best fare, la miglior tariffa applicabile per singola combinazione di viaggio.
Ai titoli attualmente in vendita - biglietto urbano da 1,50 euro valido su autobus, tram e People Mover, biglietti extraurbani a tratta, biglietto aerobus, biglietto ordinario rete unica da 9,50 euro e biglietto rete unica da 1,50 euro riservato ai titolari di tessera Venezia Unica che abbiano associato il profilo alla propria carta bancaria contactless tramite l’apposita area dedicata on line (opzione attivata già da duemila persone) - si aggiungeranno dunque in questa prima fase i titoli giornalieri e plurigiornalieri Venezia Daily Pass, Mestre Daily Pass, 2-3-7 giorni.
L’attivazione del biglietto giornaliero o plurigiornaliero avverrà in automatico, tramite il motore di calcolo che elaborerà ogni giorno la miglior tariffa applicabile a seconda del numero e delle modalità di viaggio scelte dal cliente.
Va ricordato che, ove previsto (autobus e tram), è sempre necessario effettuare il TAP in entrata e in uscita per vedere applicata la tariffa corretta e che è possibile far viaggiare fino a un massimo di cinque passeggeri con la medesima carta bancaria, sia fisica sia virtuale, assicurandosi di utilizzare però sempre lo stesso supporto (o solo carta fisica o solo carta virtualizzata su smartphone o wearable).
Va inoltre ricordato di evitare di passare portafoglio, borse o zaini sulla validatrice al fine di evitare addebiti impropri, in particolare per chi abbia a disposizione titoli di viaggio caricati su tessera Venezia Unica o supporto elettronico. Per la lettura del QR Code è necessario cliccare sull’icona dedicata in alto al centro del display della validatrice.
Il controllo della validità del titolo avviene o presentando la carta o comunicando le ultime quattro cifre della stessa, avendo cura di ricordare che tali cifre sono diverse tra supporto fisico e wallet: per visualizzare quelle del wallet è necessario aprire l’applicazione sul proprio smartphone.
L’innovazione proseguirà nei prossimi mesi anche con l’introduzione degli abbonamenti mensili, una volta ultimata la transazione verso il nuovo sistema di bigliettazione elettronica adottato dall’azienda e in fase di sviluppo.
“Abbiamo creduto molto in questo strumento come elemento di progresso e digitalizzazione del servizio di trasporto pubblico a Venezia e i risultati ci stanno dando ragione” - commenta l’Assessore del Comune di Venezia Michele Zuin - “si tratta di una modalità introdotta a Londra 13 anni fa in occasione delle Olimpiadi e che oggi è presente in tutte le metropoli del globo. Numeri che prevediamo in crescita nei prossimi anni e che si vanno ad affiancare agli altri canali di vendita esistenti, presidiati dalla società VeLa tramite il circuito Venezia Unica. Va riconosciuto in particolare il merito dei settori IT, Innovazione e Vendite delle società del Gruppo AVM che insieme alle altre direzioni aziendali stanno conducendo un progressivo miglioramento degli standard di servizio alla clientela e ponendo Venezia all’avanguardia nella tecnologia del ticketing al pari delle più importanti capitali mondiali”.